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CENNI STORICI:
Il cerfoglio è originario del Mediterraneo orientale. Fu importato in Italia dai Romani.
PIANTA -
Il cerfoglio (Anthriscus cerefolium) è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Apiaceae. È alta mediamente 40-70 cm e le sue foglie sono piuttosto piccole e di colore verde chiaro. I fiori del cerfoglio sono bianchi, mentre i frutti sono lunghi mediamente 1 cm e di forma ovale. In cucina le foglie del cerfoglio sono utilizzate per aromatizzare diverse pietanze.
PRODUZIONE –
Il cerfoglio può essere coltivato sia in vaso che in terra. È facile anche trovarlo allo stato selvatico in tutta Europa.
Per ottenere un’ aroma più forte, si potranno raccogliere le foglie di cerfoglio prima della fioritura, quindi nella stagione primaverile.
CONSERVAZIONE –
Il cerfoglio ha un aroma molto delicato che si perde sia con l’essiccazione che con la surgelazione.
PROPRIETA' –
Il cerfoglio è ricco di vitamina C, di carotene e di magnesio.
Il cerfoglio aiuta il fegato a svolgere la digestione ed è benefico alla circolazione; è anche usato nei farmaci per curare i geloni, contusioni, punture d’insetto e pelli arrossate. Gli impacchi di cerfoglio rendono la pelle tonica e meno grassa; in più sono utili contro l’invecchiamento della pelle e le rughe.
Il cerfoglio è difficile da conservare essiccato, si perdono così le qualità aromatiche della pianta fresca. Ha proprietà emollienti; è infatti utilizzato per la cura delle contusioni, punture di insetto, occhi infiammati dal sole e dal vento, geloni e nella preparazione di cataplasmi. Il decotto era usato in passato dalle culture contadine per lavare le parti arrossate dai neonati. L’infuso è utilizzato per curare le coliche epatiche, i reumatismi, la gotta e i dolori mestruali. È considerato un purificatore del sangue.
Le tisane ottenute dalle radici del cerfoglio possono essere d’aiuto per combattere la depressione. È utile mettere dei ramoscelli di cerfoglio negli armadietti della cucina per tenere lontano le formiche.
Gli agricoltori sono soliti piantare cespugli di cerfoglio per attirare le lumache, che in questo modo non danneggeranno il resto della coltivazione.
USO IN CUCINA –
Il cerfoglio ha un impiego in cucina molto simile a quello del prezzemolo, di cui è lontano parente. In Italia è piuttosto raro trovare il cerfoglio fresco, è più diffuso invece quello essiccato, dal sapore più pungente. Il cerfoglio può essere aggiunto a zuppe, minestre, carni bianche (pollo, coniglio) e uova.
Si accompagna bene anche a legumi come fagioli, fave e piselli.
In Francia, dove è molto utlizzato, viene frequentemente aggiunto ad omelette ed insalate.
È importante aggiungere il cerfoglio solo a fine cottura, così che le sue proprietà ed il suo gusto piacevole non si disperdono.
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